Fratelli Tutti Presentazione
di Antonio Spadaro SJ
A otto anni dalla sua elezione, papa Francesco scrive una nuova Enciclica, che rappresenta il punto di confluenza di ampia parte del suo magistero (cfr Fratelli tutti, n. 5)[1]. La fratellanza è stata il primo tema al quale Francesco ha fatto riferimento dando inizio al suo Pontificato, quando ha chinato la testa davanti alla gente radunata in piazza San Pietro. Lì ha definito la relazione vescovo-popolo come «cammino di fratellanza» e ha espresso questo desiderio: «Preghiamo sempre per noi, l’uno per l’altro. Preghiamo per tutto il mondo, perché ci sia una grande fratellanza»[2]. leggi tutto
Buoni samaritani gli uni degli altri
L’enciclica Fratelli tutti
Giulio Osto – Facoltà teologica del Triveneto, Padova
«L’inclusione o l’esclusione di chi soffre lungo la strada definisce tutti i progetti economici, politici, sociali e religiosi. Ogni giorno ci troviamo davanti alla scelta di essere buoni samaritani oppure viandanti indifferenti che passano a distanza. E se estendiamo lo sguardo alla totalità della nostra storia e al mondo nel suo insieme, tutti siamo o siamo stati come questi personaggi: tutti abbiamo qualcosa dell’uomo ferito, qualcosa dei briganti, qualcosa di quelli che passano a distanza e qualcosa del buon samaritano» (Fratelli tutti, n. 69). leggi tutto
Fratelli tutti: la politica come tenerezza e gentilezza
di Leonardo Boff
La nuova enciclica di Papa Francesco, firmata sulla tomba di Francesco d’Assisi, nella città di Assisi, il 3 ottobre, sarà una pietra miliare nella dottrina sociale della Chiesa. È vasta e dettagliata nella sua tematica, cercando sempre di aggiungere valori, anche dal liberalismo che critica fortemente. Sarà certamente analizzata in dettaglio da cristiani e non cristiani poiché si rivolge a tutte le persone di buona volontà. Sottolineerò in questo spazio ciò che considero innovativo rispetto al precedente insegnamento dei Papi. leggi tutto