Opere d'arte

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Cappella del crocifisso

2020-11-14T23:57:40+01:00

L’architettura della cappella ripete quella del Santissimo sacramento che si trova a destra dell’altare maggiore. L’altare a semplice mensa con paliotto di marmo verde antico e marmo bianco, è ricoperto dal sofisticato ciborio a volute, impostato su 4 colonne di verde antico. Fu costruito a più riprese tra il 1711 e il 1721 dagli scultori Maffio Torresini e Antonio Fioretti.

Il pulpito gotico

2020-11-14T23:59:49+01:00

A metà della navata a destra, nel vano sotto l’arco, sopra il confessionale, è stato collocato nel 1961 il PULPITO Gotico: di legno finemente intagliato è attribuito ai Canozi da Lendinara (probabilmente di Lorenzo Canozi) e risale alla seconda metà del Quattrocento.

Altare di Sant’Antonio di Padova e San Francesco di Paola

2020-11-15T00:01:08+01:00

La pala attuale, eseguita verso il 1770, è attribuita a Giovanni Scajaro (1726-1792) originario di Asiago. Vi è rappresentata la sintesi di tute le devozioni del tempo. In alto viene rappresentata la Trinità nelle figure del Padre e del Figlio che tiene in mano la croce: al centro la colomba rappresenta il dono dello Spirito Santo.

Altare di Santa Lucia.

2020-11-15T00:02:08+01:00

Realizzato tra il 1717 e il 1747 con le offerte e le donazioni raccolte dalla Fraglia dei Calzolai di Este che già dal 1443 conservavano il privilegio di possedere nell’antico Duomo un proprio altare dedicato a santa Lucia, loro patrona. Fino alla fine dell’ottocento l’altare venne mantenuto dalla Compagnia dei calzolai estensi.

Altare del Sacro Cuore

2020-11-15T00:02:34+01:00

L’altare, inaugurato nel 1715, portava inizialmente il titolo di San Carlo Borromeo. Vi era collocata una pala dipinta dal Giovanni Battista Bellcci con le figure della Madonna con il bambino e i santi Carlo Borromeo, Andrea apostolo e Francesco Saverio: questa tela è collocata ora nella sacrestia del Duomo.

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