PREGHIERE PER LA PACE
Dio dei nostri Padri,
grande e misericordioso,
Signore della pace e della vita,
Padre di tutti.
Tu hai progetti di pace e non di afflizione,
condanni le guerre
e abbatti l’orgoglio dei violenti.
Tu hai inviato il tuo Figlio Gesù
ad annunziare la pace ai vicini e ai lontani,
a riunire gli uomini di ogni razza e di ogni stirpe
in una sola famiglia.
Ascolta il grido unanime dei tuoi figli,
supplica accorata di tutta l’umanità:
mai più la guerra, avventura senza ritorno,
mai più la guerra, spirale di lutti e di violenza;
fai cessare questa guerra (….),
minaccia per le tue creature, in cielo, in terra ed in mare.
In comunione con Maria, la Madre di Gesù,
ancora ti supplichiamo:
parla ai cuori dei responsabili delle sorti dei popoli,
ferma la logica della ritorsione e della vendetta,
suggerisci con il tuo Spirito soluzioni nuove,
gesti generosi ed onorevoli, spazi di dialogo e di paziente attesa
più fecondi delle affrettate scadenze della guerra.
Concedi al nostro tempo giorni di pace.
Mai più la guerra.
Amen.
(Giovanni Paolo II)
Signore,
sorgente della giustizia
e principio della concordia,
tu, nell’annuncio dell’Angelo a Maria
hai recato agli uomini
la buona notizia
della riconciliazione
tra il Cielo e la terra:
apri il cuore degli uomini al dialogo
e sostieni l’impegno
degli operatori di pace,
perché sul ricorso alle armi
prevalga il negoziato,
sull’incomprensione l’intesa,
sull’offesa il perdono, sull’odio l’amore.
(Giovanni Paolo II)
Dio dei nostri Padri,
Padre di tutti,
che nel tuo Figlio Gesù, principe della pace,
doni la vera pace ai vicini e ai lontani,
ascolta la supplica che la Chiesa ti rivolge
in comunione con la Madre del tuo Figlio:
assisti i soldati di ogni fronte
che, costretti da dolorose decisioni,
si combattono a vicenda nella guerra (,,);
liberali da sentimenti di odio e di vendetta,
fa’ che serbino sempre nel cuore
il desiderio della pace,
perché di fronte agli orrori della guerra
il turbamento non diventi per loro
depressione e disperazione.
(Giovanni Paolo II)
Padre,
il tuo Figlio, il Santo, l’Innocente,
è morto sulla croce,
vittima del peccato dell’uomo.
È morto
irrorando di sangue la terra
e seminando nel cuore dell’uomo
parole di perdono e di pace.
Ascolta, Padre,
il grido del sangue innocente
versato sui campi di battaglia,
e accogli nella tua dimora di luce,
per la materna intercessione
della Madre del dolore,
gli uomini che la violenza delle armi,
strappandoli dalla vita,
ha consegnato
nelle mani della tua misericordia.
(Giovanni Paolo II)
Padre che ami la vita,
nella risurrezione del tuo Figlio Gesù
hai rinnovato l’uomo
e l’intera creazione
e hai voluto arrecare loro
come primo dono la tua pace:
guarda con compassione
l’umanità lacerata dalla guerra;
conserva le creature
del cielo, della terra e del mare,
opera delle tue mani,
minacciate da distruzioni
tra inaudite sofferenze,
e fa’ che,
per intercessione di Santa Maria,
solo la pace guidi le sorti
dei popoli e delle nazioni.
(Giovanni Paolo II)
In quest’ora
di inaudita violenza
e di inutili stragi,
accogli, Padre,
l’implorazione che sale a te
da tutta la Chiesa,
orante con Maria, Regina della pace:
effondi sui governanti
di tutte le nazioni
lo Spirito dell’unità e della concordia,
dell’amore e della pace,
perché giunga presto
a tutti i confini
l’atteso annuncio:
è finita la guerra!
E, ridotto al silenzio il fragore delle armi,
risuonino in tutta la terra
canti di fraternità e di pace.
(Giovanni Paolo II)
Signore, Dio di pace, che hai creato gli uomini,
oggetto della tua benevolenza, per essere i familiari della tua gloria,
noi ti benediciamo e ti rendiamo grazie;
perchè ci hai inviato Gesù, tuo figlio amatissimo,
hai fatto di lui, nel mistero della sua Pasqua, l’artefice di ogni salvezza,
la sorgente di ogni pace, il legame di ogni fraternità.
Noi ti rendiamo grazie per i desideri, gli sforzi, le realizzazioni
che il tuo spirito di pace ha suscitato nel nostro tempo,
per sostituire l’odio con l’amore, la diffidenza con la comprensione,
l’indifferenza con la solidarietà.
Apri ancor più i nostri spiriti ed i nostri cuori alle esigenze concrete dell’amore
di tutti i nostri fratelli, affinché possiamo essere sempre più
dei costruttori di pace.
Ricordati, Padre di misericordia, di tutti quelli che sono in pena,
soffrono e muoiono nel parto di un mondo più fraterno.
Che per gli uomini di ogni razza e di ogni lingua venga il tuo regno di giustizia,
di pace e d’amore. E che la terra sia piena della tua gloria!
(Paolo VI)
O Dio della pace, fonte di ogni bene, Padre della misericordia, tu che in Cristo Gesù ci hai benedetto e desideri per noi la pienezza della vita, liberaci dalle tenebre della guerra. Dona a tutti pensieri di pace, dona la sapienza del cuore, che tiene vivo il dialogo, che ricerca soluzioni eque e mira al bene di tutti. Il tuo Santo Spirito, sorgente d’amore, ci difenda dal male, dalla tentazione della violenza e dall’illusione della sua efficacia. Veglia o Padre Onnipotente, sui destini del mondo, liberaci dall’ombra della morte e dirigi i nostri passi sulla via della pace. Tu sei il nostro Dio, grande nell’amore, vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen
(+ Pierantonio, Vescovo di Brescia)
O Dio, che chiami tuoi figli gli operatori di pace
fa’ che noi, tuoi fedeli,
lavoriamo senza mai stancarci
per promuovere quella giustizia
che sola può garantire
la pace autentica e duratura.
Per Cristo nostro Signore.
Nel mio piccolo, o Padre buono, voglio chiederti la pace del cuore,
la pace interiore, la pace con mia sorella, con mio fratello,
con i miei amici, con quelli del mio quartiere, del mio palazzo…
La pace è saper cedere, è scarificarsi, è fare il primo passo,
è saper stare al proprio posto…
Donaci, o Padre, la pace!